Jacob Cohen: l'eccellenza nel denim dal 1958

Fondato nel 1958 dallo stilista Tato Bardelle, presso la cittadina di Pontelongo nel padovano, il brand Jacob Cohen si è fatto conoscere nel mondo nel 2003.

Questa svolta, che ha portato a un cambio look del marchio, è stata avviata dal figlio di Tato, Nicola, il quale ha puntato sul denim per rilanciare l’azienda. Il vero punto di forza del brand è stato quello di puntare sul jeans di lusso, andando a creare pezzi sartoriali di grande pregio, caratterizzati da materiali di prima qualità, rifiniture impeccabili e una vestibilità invidiabile.

Tutti i dettagli delle creazioni Jacob Cohen sono eseguiti al meglio e spesso realizzati a mano, come le impunture in seta, le cuciture e l’aggiunta di rivetti e bottoni placcati in argento. Tra i tessuti maggiormente utilizzati per la realizzazione dei jeans Jacob Cohen c'è il kurabo, un tessuto giapponese estremamente ricercato, al quale viene applicata la tecnica chiamata “stone washed”. Quest’ultima consiste nell’utilizzo di pietre particolari per levigare il tessuto, in modo da conferire allo stesso un aspetto inconfondibile.

Le collezioni del brand italiano si rivolgono sia a un pubblico maschile che femminile e comprendono diverse sotto-linee, come la Special Edition, la Cinquetasche e la Limited, solo per citarne alcune. Tra i segni distintivi dei capi del marchio si trova la tasca posteriore con un’iconica fantasia e la fodera delle tasche dei jeans realizzata con il cotone impiegato per le camicie di lusso.

La gamma Academy si distingue poi per la presenza di schizzi, scritte e incisioni realizzate da stilisti in erba, come se il tessuto fosse la tela di un artista.

La mission del brand è quella di far conoscere il denim non solo come capo di moda casual, ma anche come capo esclusivo appartenente alla moda di lusso, curato in ogni dettaglio e persino formale e raffinato.